I CRU

I vigneti di nuova generazione sono stati messi a dimora nel 2018 in località Cattignano, una della 15 macrozone o CRU del territorio ad una altezza di 520 metri sul livello del mare, su un versante rivolto a sud-est per permettere un’ottimale esposizione ed escursione termica. In questo CRU sono presenti substrati sia di origine vulcanica (vulcaniti, basalti di colata e colonnari) che calcarea (calcari Mesozoici), dove soprattutto nei vecchi impianti si possono trovare tutte le tipologie di “Durella”. Inoltre è una zona che ha visto negli ultimi anni la messa a dimora di altre varietà quali Chardonnay e Pinot nero.  Le analisi effettuate sui mosti non hanno mai fatto segnare alte gradazioni zuccherine delle uve, e confermato l’acidità sostenuta dei vini, che si esprime in sensazioni astringenti.